Perché il catalizzatore è essenziale?

Il motore a combustione interna di un'autovettura, con un volume di 1.500 cm³ all'ora, produce 150 metri cubi di gas di scarico. Questi gas di scarico contengono fino al 14% di anidride carbonica e fino all'1% di argon e altri inquinanti, tra cui metalli pesanti.

I gas di scarico inquinati rappresentano una grave minaccia per l'ambiente e quindi per la salute umana. Per questo motivo, è stato progettato un dispositivo per ridurre l'impatto ambientale del trasporto su strada: il catalizzatore, o convertitore catalitico per auto.

La marmitta catalitica di un'automobile riduce le emissioni di monossido e biossido di carbonio, idrocarburi (HC), ossidi di azoto (NOx) e metalli pesanti. Un convertitore catalitico efficiente è in grado di ridurre le emissioni fino a circa il 95%.

Come è costruito e come funziona un convertitore catalitico?

Il convertitore catalitico è costituito da una cartuccia catalitica in ceramica o metallo alloggiata in una scatola montata subito a valle del collettore di scarico. La cartuccia è solitamente circondata da una schermatura termica a causa della natura del funzionamento dell'unità, che richiede temperature elevate, solitamente comprese tra 400 e 800 gradi Celsius. La struttura dell'inserto assomiglia a un nido d'ape. Questa struttura è ricoperta da uno strato di metalli preziosi, il cui compito è quello di entrare in reazioni chimiche che neutralizzano le sostanze nocive contenute nei gas di scarico delle auto.

Per purificare i gas di scarico è necessaria una temperatura elevata, poiché le reazioni catalitiche avvengono solo a circa 700 gradi. Per questo motivo, il convertitore catalitico funziona in modo più efficace quando la cartuccia è riscaldata, e i gas di scarico ne sono responsabili.

Sostituzione del convertitore catalitico

Come tutti i componenti dell'auto, anche il convertitore catalitico è soggetto a usura. Si stima che il convertitore catalitico debba essere sostituito dopo 100.000-200.000 chilometri, a seconda del tipo di inserto.

Un convertitore catalitico difettoso può manifestarsi in vari modi, ma i sintomi più comuni sono la perdita di potenza del motore, la rumorosità dell'impianto di scarico, l'aumento del consumo di carburante o addirittura la spia del motore acceso.

È assolutamente vietato rimuovere il convertitore catalitico dal sistema di scarico. Un convertitore catalitico usurato deve essere sostituito, preferibilmente con uno nuovo, altrimenti il veicolo non supererà il test presso la stazione diagnostica a causa dei livelli eccessivi di inquinamento dei gas di scarico.